Coprire la piscina è indispensabile nel periodo invernale, ma non solo.
Ogni volta che la piscina non viene utilizzata per un breve o lungo periodo di tempo, anche d’estate, è importante coprirla: per proteggere l’acqua, prolungare l’effetto dei trattamenti chimici e risparmiare sulla manutenzione.
Esistono diverse tipologie di copertura: fisse o mobili, funzionali o di design, per l’estate o per l’inverno.
Scopri come scegliere la soluzione più adatta per la tua piscina.
Perché è importante coprire la piscina
In inverno la copertura protegge la struttura dal gelo e dalle intemperie, tiene lontano detriti e sporcizia e previene la fotosintesi delle alghe e il proliferare di organismi acquatici nel periodo di lungo inutilizzo dell’impianto.
In estate la copertura argina l’evaporazione e permette di conservare la temperatura accumulata durante le ore di sole, evitando rabbocchi e sprechi di energia elettrica per il riscaldamento mattutino delle acque. Coprire a fine giornata la piscina contrasta anche l’inquinamento naturale delle acque, limitando la quantità di foglie, insetti e detriti organici che possono entrare in contatto con l’acqua della piscina.
In entrambi i casi, il materiale di copertura dovrà essere resistente ad abrasione, strappi e sbalzi di temperatura, per assicurare un corretto isolamento della vasca dagli agenti atmosferici esterni, che si tratti di gelo o di raggi UV.
Quali sono le principali tipologie di copertura
Esistono diversi tipi di copertura, in base al tipo di esigenza connessa alla copertura:
- Copertura invernale: è la copertura che protegge la piscina dal gelo e dagli agenti atmosferici durante i lunghi periodi di inutilizzo;
- Copertura isotermica: è la copertura leggera e resistente per l’isolamento estivo della piscina, gestita tramite avvolgimento manuale;
- Copertura di sicurezza: è la copertura che protegge la piscina e chi ci sta intorno; più difficile da montare, ma…ne vale la pena se si hanno bambini piccoli e animali in giardino;
- Copertura a tapparella: è la soluzione elegante e più costosa per la copertura della piscina tutto l’anno; facile da azionare sia da remoto sia da sistemi di domotica applicati alla gestione della piscina, può essere installata anche su impianti esistenti.
- Copertura telescopica: una struttura in alluminio e pannelli trasparenti in policarbonato o polietilene, è la copertura più impattante, ma anche quella che permette di sfruttare la piscina per più tempo nel corso dell’anno.
Mentre le prime 3 tipologie sono di tipo “mobile”, pensate per essere pratiche, resistenti e più o meno facili da montare e smontare le ultime due sono più “strutturali” e intervengono in maniera evidente sull’aspetto estetico della struttura. Di conseguenza sono anche le più costose.
Ma qual è il modello adatto al vostro tipo di piscina?
Per una piscina interrata
- copertura con salsicciotti se hai intorno pavimentazione o almeno 30 cm di bordo
- copertura con occhielli e tiranti elastici se intorno è presente il terreno o se vuoi fermarla con i pioli a pavimento
- combinate se la zona è molto ventosa
Per una piscina fuori terra
- con occhielli e tiranti elastici perimetrali
Se hai animali o bambini
- invernali di sicurezza per evitare accidentali cadute in acqua
Se vuoi evitare le pozze d’acqua
- coperture filtranti