Il corretto impiego degli svernanti per piscina

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Perché utilizzare gli svernanti per piscina

Gli svernanti per piscina sono prodotti indispensabili per la cura della piscina interrata. Infatti chi ha una piscina sa bene che l’avvento della stagione invernale implica un ulteriore trattamento di manutenzione per evitare di rovinare la struttura. Si può pensare di intervenire direttamente all’inizio dell’estate successiva, invece di prevenirne il degrado. Questo metodo, però, implica un fastidioso dispendio di energie e uno spreco di soldi. Inoltre, anche la struttura ne risente, per cui la scelta migliore è sempre quella applicare da subito degli svernanti per piscine per evitare di incorrere in problemi non desiderati.

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Cosa sono gli svernanti

Gli svernanti per piscina si trovano sotto forma di prodotti chimici coadiuvanti che agiscono sull’acqua e la loro funzione è quella di evitare l’insorgenza di forme batteriche e la nascita di organismi, inoltre sono molto utili contro la formazione di agglomerati di calcare. Tutte queste funzioni aiutano a mantenere intatta la struttura della piscina ma anche la pompe e le tubature. Da tutto ciò si intuisce facilmente quanto sia importante l’utilizzo degli svernanti. Alla riapertura della piscina, in primavera, è possibile riutilizzare la stessa acqua lasciata in giacenza, usando prodotti disinfettanti appositi: un grande risparmio di risorse. E’ importante sottolineare che non si tratta di prodotti antigelo: non esistono prodotti per piscine che hanno questa funzione perché tutti i prodotti antigelo sono tossici e anche molto aggressivi, potrebbero danneggiare la struttura stessa.

Operazioni necessarie

Per poter utilizzare gli svernanti per piscine è necessario agire nel modo giusto, altrimenti l’uso diventa inutile. Ecco brevemente i passaggi:

  1. Per prima cosa effettuare una pulizia adeguata e profonda della piscina: è utile pulire bene le pareti e il fondo, soprattutto se in piastrelle. Se necessario munirsi di robot elettrici o di appositi kit in vendita. La mancata pulizia può rendere vano l’uso degli svernanti;
  2. Successivamente misurare il pH dell’acqua che deve essere compreso tra i 7,2 e i 7,6. Per la misurazione del pH è utile essere muniti di un pool tester;
  3. E’ utile anche effettuare una clorazione d’urto per sanare la piscina e renderla praticamente sterile;
  4. Dopo la clorazione d’urto, valutare il livello di cloro all’interno dell’acqua, esso deve necessariamente essere mantenuto tra 1 e 2 ppm;
  5. Lavare e pulire a fondo anche i filtri;
  6. Aggiungere lo svernante: se si prospetta di lasciare ferma la pompa, inserire lo svernante secondo le indicazioni fornite dal produttore, lasciare attiva la pompa per 24 ore, spegnere e coprire la piscina; se si ha intenzione di lasciare la pompa attiva, allora si utilizza solo metà dose, per poi utilizzare l’altra metà nel periodo di gennaio.

 

Conclusione

L’utilizzo degli svernanti per piscina richiede una dimestichezza che però può essere facilmente ottenuta seguendo questi facili passaggi. Dopo il primo utilizzo, sarà più facile utilizzarli la seconda volta siccome è un’operazione molto metodica. L’importante è rispettare i tempi e assicurarsi che l’acqua sia correttamente igienizzata prima dell’applicazione del prodotto altrimenti l’utilizzo rischia di essere vano.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]